Kazakistan: si può dormire in una yurta?
Lo scorso 18 novembre la nostra Esperta sul posto ha risposto alle domande dei Viaggiatori intenti a preparare il loro viaggio in questo magnifico paese!
Ecco le domande dei Viaggiatori e le risposte di Gulsana:
Ci sono molti turisti italiani che visitano il Kazakistan?
Si prima della pandemia ce n'erano e da quest'anno vedo che stanno tornando! Il Kazakistan è un paese molto grande, pensate che è il nono paese al mondo per dimensione. È grande quanto tutta l'Europa occidentale o come 9 volte l'Italia. Però abbiamo una bassa densità di popolazione, siamo solo 157esimi al mondo come numero di abitanti. Io vivo ad Almaty, che conta 2 milioni di persone. La regione di Almaty è molto bella da visitare, ci sono laghi, canyon, deserto, ecc.
Qual è il periodo più adatto per visitare il Kazakistan?
La primavera, da aprile fino a giugno! Almaty è tutta fiorita ed è molto bella! Anche a luglio va bene ma fa caldo, ci sono anche 35 gradi, 40 gradi nella zona sud. Anche agosto, settembre e ottobre sono perfetti. Abbiamo un clima continentale quindi in inverno può fare -40°, quindi meglio evitare.
Quali città consigli di visitare?
Almaty e Astana, la capitale. Almaty è stata capitale fino al 1997 ed è la città più grande del paese. Astana è molto interessante, è molto moderna, con grattacieli, con una architettura futuristica e particolare. In inverno però fa molto freddo!
In quanti giorni consigli di visitare Almaty?
Se avete una settimana a disposizione potete stare dai 3 ai 5 giorni ad Almaty. Gli italiani non hanno bisogno di visto di ingresso per visitare il Kazakistan e si possono fermare per 30 giorni. Quindi se avete la possibilità di stare più tempo, ad Almaty anche in un mese non ci si annoia perché c'è sempre qualcosa da fare! Ad Almaty c'è un centro storico, una parte moderna e tutta la parte naturalistica!
Almaty è cara? Cosa si può visitare?
Almaty e Astana sono le città più care del Kazakistan. Però per gli italiani non sono carissime perché la nostra moneta ha subito una svalutazione rispetto all'euro. Mangiare non è caro, sono più cari gli hotel.
Sono stato in Tagikistan e il clima era secco e caldo: i due paesi sono molto diversi?
Si, il Tagikistan è più caldo, il Kazakistan poi è molto grande quindi il clima cambia a seconda delle zone. Il Tagikistan ha una lingua diversa dalla nostra, loro sono più chiusi mi sembra, il Turkmenistan lo è anche di più. Il Tagikistan è un paese più religioso del nostro, da noi c'è un Islam molto moderato. Noi abbiamo una cultura appartenente all'Asia centrale, siamo nomadi. Le donne sono sempre state libere. Certamente abbiamo anche cose in comune, siamo due paesi islamici. Il Kazakistan è più caro del Tagikistan e più avanzato.
Cosa posso vedere in sette giorni?
In sette giorni suggerisco di vedere Almaty e la regione di Almaty e poi il Turkistan, la regione del sud, dove consiglio di visitare il bellissimo mausoleo di Khoja Ahmed Yasawi, posto di pellegrinaggio molto famoso. Suggerisco poi le rovine di Otrar. A sud il cibo è più simile alla cucina uzbeka e ci sono zone più tradizionali. Da non perdere la riserva naturale Aksu-Zhabagly. Si può anche decidere di visitare Almaty e Astana in sette giorni. Ad Astana suggerisco ad esempio di non perdere il complesso commemorativo in ricordo dei prigionieri dei gulag. Vicino ad Astana poi c'è una attrazione naturale da non perdere: Burabay.
Le donne come si devono vestire?
Le donne possono vestirsi normalmente, qui le donne sono molto libere, non indossiamo il velo. In moschea bisogna ovviamente coprirsi.
Quali sono i piatti tipici? Cosa suggerisci di assaggiare?
La cucina kazaka è molto buona. Per i vegetariani non è un problema, però la cucina tradizionale è basata interamente sulla carne perché storicamente eravamo allevatori. Il piatto più importante è il Bishbarmak, piatto di carne di cavallo. È la carne più importante per noi! Il Bishbarmak si prepara bollendo la carne di cavallo nel brodo, poi si mette una specie di lasagna, sopra si taglia la carne e si aggiunge la cipolla stufata nel brodo, sale e pepe nero. I kazaki erano nomadi e conservavano la carne sotto sale: da qui nascono i kazy, le salsicce di cavallo! Usiamo molto anche il riso, la carne di agnello con le patate, le tagliatelle con carne e verdura. Facciamo il pane fritto in olio di girasole. Abbiamo vari dolci particolari a base di ricotta e miele: spesso facciamo una pasta fritta a cui aggiungiamo miele, frutta secca e ricotta.
Si può dormire in una yurta?
Si è possibile, nei dintorni di Almaty ci sono yurte per i turisti, alcune sono moderne e altre sono tradizionali, le affittano le famiglie, che cucinano per i turisti. Si può vivere proprio una esperienza nella steppa, bevendo latte di cavalla che è molto buono. Anche il latte di cammello è comune!
Come ci si muove ad Almaty? C'è la metro?
Si c'è la metro, ci si può muovere anche in taxi o con i mezzi di superficie. C'è un biglietto unico per diversi tipi di trasporto pubblico. La metro è nuova e molto bella, non è ancora molto estesa perché è in costruzione.
L'aeroporto è collegato con la metro?
No, però c'è l'autobus 92 molto comodo, attivo 24 ore su 24. Se scaricate la app Yandex potrete anche facilmente chiamare il taxi.
In quale zona di Almaty consigli di dormire?
Vi consiglio il centro, vicino al Teatro dell'Opera, o vicino al Palazzo della Repubblica, Piazza Astana, Piazza della Repubblica, Piazza Abai. Oppure potete decidere di alloggiare nella zona sud vicino alla montagna: molto bello! In questo caso potrete raggiungere facilmente il centro in autobus.
Tra una città e l'altra come ci si muove?
In aereo, perché le distanze sono enormi. Oppure in treno. All'interno delle regioni poi ci si può muovere in pullman o in macchina, potete anche noleggiare l'auto.
Ci sono pizzerie e ristoranti italiani?
Certo, i kazaki adorano la cucina italiana! Ci lavorano tanti italiani. Si trovano anche diverse cucine internazionali.
Ad Almaty è sicuro muoversi alla sera?
Si, evitate la periferia di notte ma in centro non ci sono problemi! Bisogna fare attenzione come in tutte le grandi città.
